"IO STO CON GLI SCOIATTOLI", la petizione della LAV per salvare quelli grigi


A partire da sabato 7 e domenica 8 settembre sarà possibile firmare la petizione della LAV "Io sto con gli scoiattoli", per chiedere ai Governatori della Liguria, Lombardia, Piemonte e Umbria l'annullamento del progetto "Ec-square" che prevede l'eradicazione totale dello scoiattolo grigio presente in queste Regioni.
La raccolta di firme proseguirà con altri tavoli organizzati dalla LAV per tutto il mese di settembre, in particolare nelle regioni del Nord e Centro Italia dove il progetto "Ec-square" rischia di sterminare questi piccoli roditori: scopri la piazza più vicina dove poter firmare la petizione, su www.lav.it .
Se perlomeno in Liguria vengono solo sterilizzati, nelle altre Regioni gli scoiattoli grigi vengono sterminati con anidride carbonica.
Secondo "Ec-Square":
• gli scoiattoli grigi, di origine americana, minaccerebbero gli scoiattoli rossi in quanto più robusti e quindi in competizione vittoriosa per il cibo e in quanto portatori sani di un virus letale per gli scoiattoli rossi;
• gli scoiattoli grigi danneggerebbero i boschi e le coltivazioni;
• lo sterminio sarebbe necessario per rispettare le indicazioni della Convenzione di Berna e quindi evitare pesanti sanzioni da parte dell'Unione Europea.
La LAV, invece, precisa che:
• il 22 maggio 2013 il Ministero dell'Ambiente ha presentato ufficialmente la "lista rossa" degli animali considerati a rischio di estinzione in Italia e lo scoiattolo rosso non vi figura affatto!
• Lo scoiattolo rosso non è a rischio di estinzione ma semplicemente in calo, sia in Europa che in Asia, dove però lo scoiattolo americano è assente: la causa principale della diminuzione degli scoiattoli rossi è infatti la distruzione del loro habitat da parte dell'uomo.
• Il virus non è mai stato osservato in Italia - prosegue la LAV - inoltre una recente ricerca effettuata da zoologi londinesi ha dimostrato come gli scoiattoli rossi stiano cominciando a mostrare segni di immunità esattamente come gli scoiattoli grigi.
• Eventuali violazioni della Convenzione di Berna non comportano alcuna procedura sanzionatoria da parte dell'Unione Europea;
• in Gran Bretagna, tra Ottocento e Novecento, fu lo scoiattolo rosso ad essere accusato di danneggiare boschi e coltivazioni e fu oggetto di uccisioni di massa. Oggi i suoi numeri sono molto ridotti e la vittima di turno è lo scoiattolo grigio!
"Piena e convinta adesione" all'iniziativa "Io sto con gli scoiattoli" è stata espressa dall'ex ministro Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega italiana per la difesa degli animali e dell'ambiente, che invita i cittadini a sottoscrivere la petizione della Lav contro l'eradicazione dello scoiattolo grigio e i presidenti delle Regioni interessate dalla campagna (Liguria, Lombardia, Piemonte ed Umbria) a cancellare il progetto che comporta una strage ingiustificata, con un fine, quello di far sparire un'intera specie, verosimilmente non realizzabile. "Lo scoiattolo rosso europeo – ricorda la parlamentare - non è minacciato tanto dalla presenza del "cugino" americano, quanto dalla continua riduzione del suo habitat ad opera dell'uomo. E poi – aggiunge – sono ormai numerosi i casi di specie "alloctone" che hanno preso dimora nel nostro Paese, per colpa ed irresponsabilità degli importatori. Dovremmo forse "eradicarle" tutte? O la tutela della biodiversità dipende solo dall'eliminazione dello scoiattolo grigio?"
Sostegno anche da parte della senatrice del Pd, Silvana Amati: "In nome della difesa dello scoiattolo rosso, minacciato da ben altre attivita', sono infatti in corso azioni inutili, dannose, eticamente inaccettabili, ecologicamente criticate da tanti addetti ai lavori".

Fonte: Nelcuore.org
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