Ma a volte si rivelano davvero miracolosi, come dei piccoli angeli. Questo perché riescono in cose che noi umani nemmeno immaginiamo.
Mississipi, USA. Robert Levand è un bimbo di 10 anni che ha sempre desiderato avere un cane a casa sua, ma per svariati motivi i genitori non hanno acconsentito alla richiesta. Fino a che le sue preghiere sono state esaudite dal nonno del bambino che a sorpresa, al suo nono compleanno, gli ha regalato un cucciolo meticcio che era stato abbandonato in un cassonetto.
Sarà questo l'inizio di una splendida amicizia. Anche i genitori che avevano delle riserve ad accettarlo in casa, presto lo accolgono come loro nuovo figlio. Il bimbo lo chiama Hope (speranza)... un nome che si rivelerà come un presagio, divenendo a pieno titolo il cane adottato di casa Levand.
Dopo un anno il bambino ha continuamente accusato malori nel corpo e stanchezza cronica, tanto da preoccupare a scuola la maestra, che ha chiamato più volte a casa perché il bambino non si era sentito bene.
Il piccolo Hope, un giorno, ha continuato ad avvicinarsi a Robert, sfiorandolo col muso insistentemente vicino alla bocca ogni qual volta respirasse e abbaiando come se gli volesse dire qualcosa.
Tutto ciò si è ripetuto per settimane e anche portandolo dal veterinario, non si riusciva a spiegare questo comportamento del cane.
Il papà decide quindi di fare delle ricerche su internet e sapete cosa ha scoperto ? Che il bimbo poteva avere un cancro ! Infatti vi sono studi scientifici che hanno dimostrato che ogni cancro può avere un suo "odore" specifico e che il cane, con il suo grande olfatto può riconoscerli con una grande probabilità di precisione.
Facendo svariate analisi, si è riusciti a trovare un cancro in fase iniziale al colon retto, facilmente operabile.
Oggi Robert sta bene e cresce come un bimbo qualsiasi, e deve la vita al suo dolce Hope, che salvato dal randagismo dal nonno del bimbo, ha restituito LA SPERANZA di una vita migliore anche alla sua nuova famiglia. Tutto grazie al suo angelo custode...